Il maggior azionista della società di telecomunicazione, il gruppo finanziario PPF, pensa allo scorporo tra le attività di fornitura dei servizi di telefonia e le infrastrutture di trasmissione ereditate dal vecchio monopolio di stato
Il nuovo azionista di uno dei maggiori fornitori di servizi di telefonia mobile e fissa O2 sta valutando lo scorporo dell'azienda. Lo scrive il quotidiano economico Hospodarske Noviny.
Il nuovo azionista dominante, il gruppo finanziario PPF di Petr Kellner, sta secondo il quotidiano procedendo alla preparazione dello scorporo della società in due tronconi. A una società sarebbe affidata la fornitura dei servizi di telefonia e connessione dell'attuale compagnia, mentre alla seconda verrebbero affidate le infrastrutture. Allo scorporo si dovrebbe procedere dopo il ritiro delle azioni di O2 dalla Borsa.
La separazione delle due attività dovrebbe permettere un aumento della redditività dell'azienda e, eventualmente, la vendita della società che gestisce i servizi di telefonia. Nell'ultimo periodo tali servizi hanno registrato una forte diminuzione di prezzi grazie all'entrata sul mercato di nuove compagnie telefoniche. Fortemente attrattiva rimane invece la società proprietaria di infrastrutture, che potrà affittare le sue capacità al miglior offerente senza curarsi troppo della politica dei prezzi della società sorella.
Fonte:
http://archiv.ihned.cz/c1-63349870-kellner-spousti-rozdeleni-o2-ktere-nedavno-ovladl