I tassi d'interesse sui mutui a scopo abitativo sono rimasti al minimo anche in giugno. Lo si evince dai dati HypoIndex.
Il tasso d'interesse medio si è infatti fermato a 2,05%. Il basso livello di tassi, i prezzi degli immobili ancora favorevoli e il timore di prossimi rialzi hanno determinato una crescita di record per i nuovi mutui erogati a giugno. Lo scorso mese sono stati contratti 10,8 mila nuovi mutui a fine abitativo, ben 1,7 mila mutui in più rispetto a maggio. Il valore complessivo dei mutui è salito 19,75 miliardi di corone superando quindi di slancio il record risalente a giugno 2007 di 18,7 miliardi di corone. Rispetto a maggio il valore è cresciuto di 3,26 miliardi di corone.
Il boom è spiegabile secondo gli esperti dall'attesa dei consumatori, che prevedono per quest'autunno dei rialzi dei tassi d'interesse e dei prezzi degli immobili. “Tuttavia non c'è da aver fretta – dice l'esperto di HypoIndex Josef Rajdl – Sebbene le banche abbiano avvisato una crescita imminente dei tassi, nulla suggerisce, che debba essere vigorosa”.
In giugno infine è intervenuta sul mercato dei mutui a scopo abitativo la Banca centrale ceca, CNB. CNB ha infatti pubblicato un set di sei consigli per le banche sull'erogazione dei mutui. Tra i consigli, che hanno un peso quasi prescrittivo, il divieto di erogazione dei mutui a trent'anni oppure il divieto di fornitura dei mutui per il 100% del valore dell'abitazione a richiedenti over 35 anni.
Fonte: hypoindex.cz
Fonte Fotografia: Pixabay