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Camera di Commercio e dell’Industria Italo-Ceca
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Investimenti: RC ancora top nell’area

22.07.2015

La Repubblica Ceca rimane il Paese leader della regione per gli investimenti aziendali. Lo mostrano i dati sui progetti mediati dall'agenzia governativa CzechInvest.

Nei primi sei mesi sono stati seguiti ben 49 progetti per un valore complessivo di 21 miliardi corone ceche (circa 780 milioni di euro), che dovrebbero creare direttamente circa 6500 nuovi posti di lavoro. Si tratta del secondo dato più alto dell'ultimo decennio. I dati del primo semestre 2015 quindi rimangono positivi, sebbene il confronto sia falsato dall'alta base comparativa del primo semestre 2014. Nei primi sei mesi dell'anno sono infatti affluiti in Repubblica Ceca investimenti legati al vecchio sistema di incentivazione, più favorevole. Complessivamente erano stati quindi realizzati 116 progetti per oltre 78 miliardi di corone (2,8 milardi di euro) che dovrebbero creare fino a 14,1 mila posti di lavoro nuovi.

Lo strumento degli incentivi pubblici agli investimenti viene sempre più usato da aziende ceche per facilitare l'ampliamento di stabilimenti già esistenti. Il maggior numero di progetti sostenuti era stato presentato infatti da aziende locali (51 progetti) seguite da aziende tedesche (38), mentre il primato per valore è arrivato dalla Corea del Sud (26,5 miliardi di corone, quasi 1 miliardo di euro). Sul dato ha pesato sostanzialmente l'investimento per 22,8 miliardi di corone di Nexen Tire Corporation.

Buoni anche i risultati della politica di orientamento degli investimenti verso le regioni con problemi strutturali, ossia la regione di Usti nad Labem e la regione di Moravia-Slesia. Nella regione di Usti nad Labem sono arrivati nell'ultimo anno e mezzo trenta progetti per un valore complessivo di 36,3 miliarid di corone (1,3 miliardi di euro), che dovrebbero creare quasi cinquemila posti di lavoro, filiera esclusa. Nella Moravia-Slesia sono stati invece mediati 32 progetti per un valore complessivo di 17,7 miliardi di corone. I posti di lavoro creati dovrebbero superare le 4500 unità.

Meno successo invece sul versante della differenziazione settoriale. L’automotive con 67 progetti d'investimento rimane il settore più presente seguito da altre branche industriali legate all’indotto. Un posizionamento che viene confermato anche dalla TOP 5 dei maggiori investimenti degli ultimi 18 mesi: in testa il produttore di pneumatici Nexen Tire Corporation, seguito da altri quattro produttori del settore automotive.

Nonostante ciò, l'andamento è stato ritenuto soddisfacente dal ministro dell'Industria e del Commercio Jan Mladek. “La Repubblica Ceca è attualmente per gli investitori un Paese stabile e aperto, che stimola gli investitori cechi ed esteri verso uno sviluppo continuo dei loro affari – dice il ministro Mladek – In questo ultimo periodo si stanno rafforzando gli investimenti nel settore dei centri di elaborazione dati, dei servizi condivisi o nell'industria aeronautica. Si tratta di settori tecnologicamente molto avanzati con un valore aggiunto particolarmente alto, che richiedono esperienza e una forza lavoro qualificata. Qui abbiamo ancora un vantaggio competitivo”.

Le buone condizioni per gli investitori offerte dalla Repubblica Ceca sono confermate anche da numerose indagini su questo tema. Tra gli ultimi, l'International Business Compass dell'agenzia BDO, che posiziona il Paese al 25esimo posto mondiale, ben cinque posizioni sopra l’ultimo dato. Il miglioramento ha riguardato soprattutto le condizioni politiche e legali del paese, con la stabilizzazione del quadro politico e delle condizioni socio-culturali. La Repubblica Ceca si conferma così il miglior Paese per gli investitori nella regione distanziando i tre Paesi baltici, La Polonia o la Repubblica Slovacca.

Tuttavia il Paese non intende dormire sugli allori. Tra le misure proposte per migliorare ulteriormente il clima imprenditoriale per gli investitori c'è la semplificazione della Legge sull'Edilizia e un accesso più facile agli appalti pubblici e ai fondi europei. Già approvate invece le Tre zone industriali speciali, dove sarà possibile ottenere incentivi più alti. La Repubblica Ceca punta a rimanere la regina degli investimenti esteri anche nel futuro.

 

Fonte fotografia: Pixabay

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