Il Ministero delle Finanze si mostra più ottimista sull'andamento dell'economia nel 2015. Lo mostra la stima macroeconomica pubblicata a gennaio.
Secondo la nuova stima quest'anno il prodotto interno lordo dovrebbe crescere del 2,7%, mentre la stima di ottobre 2014 parlava di una crescita del 2,5%. Nel 2016 l'economia dovrebbe rallentare leggermente a una crescite de Pil di 2,5% annuo. Nel 2014 invece il Pil dovrebbe essere cresciuto di 2,4%. A spingere l'economia è la ripresa dei consumi interni e degli investimenti nel capitale fisso, mentre il saldo attivo del commercio estero dovrebbe ridursi leggermente a causa della domanda debole nei Paesi dell'eurozona e del rafforzamento della domanda interna, che porterà a un aumento delle importazioni.
Per il 2015 il Ministero delle Finanze si attende un tasso d'inflazione a 0,3% annua, in frenata rispetto allo 0,4% del 2014. Dovrebbe crescere in maniera significativa anche il montante salari con un aumento del 3,9% nel 2015 e del 4,1% nel 2016. Il deficit dovrebbe rimanere anche nel 2015 a 1,3% del Pil mentre il peso del deficit dovrebbe diminuire da 43,2% del Pil in 2014 a 41,3% del Pil nel 2015.
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Fonte: mfcr.cz