Il Presidente della Camera di Commercio Ceca Vladimir Dlouhy ha avvertito in un comunicato stampa, dinnanzi ad un aumento incontrollato degli stipendi richiesto dai sindacalisti.
Dlouhy ha così risposto ai sindacalisti riuniti in assise a Praga, che hanno chiesto per il prossimo anno un aumento medio di 5% degli stipendi nei comparti industriali e dei servizi. Una richiesta troppo alta secondo Dlouhy. “La Repubblica Ceca ha ripreso a crescere solo nello scorso anno ma a un ritmo inaspettatamente alto – ha sottolineato Dlouhy – Le persone attendono quindi un balzo nell'aumento dei salari, ma dobbiamo stare attenti che questo processo non esca fuori controllo. Un balzo nei salari sarebbe il peggio, che potrebbe accadere. Si fermerebbe la crescita e ne verrebbero danneggiate le fasce della popolazione più povere”.
La Camera di Commercio Ceca tuttavia vuole trovare un compromesso con i sindacati basandosi sulle performances reali dell'economia. “Gli stipendi devono corrispondere alla produttività del lavoro – ha aggiunto Dlouhy – Sul mercato di lavoro si dovrebbe incontrare la domanda e l'offerta. Il mercato del lavoro dovrebbe poi essere quanto meno regolato. Infine bisogna sottolineare che gli stipendi non possono essere innalzati in maniera indiscriminata solo su base territoriale o dell'andamento generale dell'economia”.
Fonte: www.komora.cz
Fonte fotografia: Hospodarska komora CR