La maggioranza di governo ha vissuto alla Camera dei Deputati ceca una vera e propria debacle. Nella seduta di venerdì 23 gennaio non è stata approvata la legge sulle emissioni dei bonds statali nel 2015.
La mancata approvazione della Legge è stata senz'altra causata dalle numerose assenza tra le fila dei parlamentari della maggioranza di governo. Alla fine hanno votato per la Legge 84 deputati, quattro in meno rispetto al quorum necessario per approvare la Legge. Le opposizioni si sono invece astenute contribuendo alla non approvazione della Legge. A nulla sono valse le tattiche di allungamento della seduta prima del voto attuate dalla vicepresidente della Camera Jaroslava Jermanova del Movimento dei Cittadini Insoddisfatti, il movimento politico del vicepremier e ministro delle finanze Andrej Babis.
L'impasse determinato dalla non approvazione della Legge sarà superabile comunque dalle nuove regole budgetarie entrate in vigore il primo gennaio 2015. Queste permettono al governo di emettere bond necessari per coprire il debito pregresso e i deficit programmati dalla Legge di Bilancio senza dover ottenere l'assenso delle Assemblee elettive. Il governo voleva farsi autorizzare l'emissione di bond per un valore complessivo di 674 miliardi di corone: 192 miliardi per coprire i deficit degli anni 2014 e 2015 mentre il resto andrà a coprire il pagamento dei bonds in scadenza nel 2015 e nel 2016.
Fonte: financninoviny.cz
