I primi sette mesi dell'anno hanno registrato un calo di gare di appalto pubbliche. Lo sottolinea una nuova analisi della società CEEC Research.
Secondo la società nei primi sette mesi dell'anno sono state indette 4,8 mila gare d'appalto pubbliche per un valore complessivo di circa 180 miliardi di corone. Rispetto al 2014 il numero delle gare è in calo di 8,8% e il valore di 14,2%. A penalizzare il settore sono stati i mesi di aprile e maggio, in cui si è verificato un forte calo. Il mese di giugno ha invece segnato una netta ripresa grazie all'apertura di circa settecento gare d'appalto per un importo totale di 61,6 miliardi di corone. A influenzare il risultato di giugno sono state due gare della società pubblica Cepro per 34 miliardi di corone. Gli altri mesi erano in linea con l'anno precedente.
Come sottolinea Ceec Research, circa un decimo delle gare indette nel 2015 è stato già cancellato senza l'assegnazione dell'appalto. Al contrario le gare assegnate sono circa un quinto di quelle indette quest'anno. Tra le gare assegnate si conferma la forte spinta sul prezzo “Le imprese vincitrici hanno infatti presentato offerte per un valore complessivo di 27,8 miliardi di corone, il cinque percento in meno di quanto previsto”, sottolinea il direttore di Ceec Research Jiri Vacek.
Fonte: www.financninoviny.cz
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