close

Login

Camera di Commercio e dell’Industria Italo-Ceca
  • cs
  • it

Anno nuovo: aumento dello stipendio minimo e nuove misure di contrasto dell’evasione dell’IVA

03.01.2016

Dal primo gennaio entrano in vigore alcuni provvedimenti approvati nel corso del 2015.

Uno dei più attesi riguarda le Dichiarazioni di controllo dell'IVA. Dal primo gennaio i pagatori IVA dovranno trasmettere alle Autorità fiscali informazioni sulle fatture emesse e ricevute. La Dichiarazione di Controllo va presentata entro 25 giorni dalla fine del periodo considerato. Le imprese dovranno quindi presentare ogni mese l'elenco delle fatture emesse e ricevute, con importo e dati del partner commerciale. L'incrocio dei dati raccolti dovrebbe fornire un supporto alla lotta all'evasione dell'IVA.

Fermo al palo invece il Registro Elettronico degli Incassi, misura faro del ministro delle finanze Andrej Babis. L'opposizione di centro-destra sta infatti attuando alla Camera una serie di misure di filibustering, che impediscono ormai da diversi mesi l'approvazione finale del testo legislativo. Le opposizioni sostengono di volere bloccare la legge per l'intera durata della legislatura, mentre la maggioranza sta cercando di trovare faglie nei regolamenti parlamentari, che permettano l'approvazione del testo senza cambiamenti.

Tra altre novità c'è il rialzo a 9,9 mila corone lorde mensili dello stipendio minimo. In rialzo anche alcune accise, soprattutto quelle sui tabacchi, che dovrebbero crescere anche nei prossimi tre anni. Complessivamente i provvedimenti entrati in vigore quest'anno hanno un impatto comparabile a quello degli anni scorsi.

 

Fonte: financninoviny.cz

Fonte fotografia: Pixabay

Share on FacebookShare on TwitterShare on Linkedin