Il mercato alberghiero è in forte ripresa a Praga e in Repubblica Ceca. Lo indica una ricerca dell'agenzia Cushman & Wakefield citata dal quotidiano economico Hospodarske noviny.
Secondo l'agenzia, le transazioni alberghiere hanno raggiunto dall'inizio dell'anno livelli pre-crisi. Da gennaio sono state quindi realizzate compravendite di alberghi sul mercato praghese per un valore complessivo di circa 80 milioni di euro e per un valore unitario della transazione comoreso tra 15 e 30 milioni di euro. Tra i passaggi di mano più rilevanti ci sono le acquisizioni degli hotel International, Juris Inn o Courtyard by Marriott Prague Airport.
“A Praga stiamo registrando il maggior numero di investimenti tra tutte le regioni dell'Europa centro-orientale”, dice Frédéric Le Fichoux, analista di Cushman & Wakefield. A stimolare questo interesse è anche la ripresa dei prezzi nel settore: il prezzo medio di un pernottamento a Praga è infatti cresciuto di 10,5% a poco più di ottanta euro. In aumento a 68,2% anche il tasso di occupazione delle camere nel primo semestre dell'anno.
Fonte: byznys.ihned.cz
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