La terza edizione di Italian Wine Emotion si è tenuta con successo lo scorso martedì 5 giugno a Praga. Presenti nella sede di Palace Žofín trenta produttori di diverse regioni italiane come Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Friuli, Sicilia, Piemonte, Puglia, Lombardia e Trentino-Alto Adige.
Uno dei punti di forza della manifestazione è infatti il saper amalgare i prodotti dai diversi territori italiani, riuniti sotto l'insegna dell'alta qualità. «Il denominatore comune della manifestazione è l'alta qualità dei vini. La presenza di diversi territori italiani serve da stimolo per i produttori dalle zone meno conosciute sul mercato locale, che in questo modo hanno la possibilità di entrare nella cerchia dell'eccellenza. Per loro si tratta di una fondamentale esperienza di benchmarking» ha sottolineato Alessandro Saguatti, Segretario Generale della Camera di Commercio di Piacenza, che ha accompagnato una delegazione di sei aziende piacentine.
Nel pomeriggio si sono tenuti gli incontri B2B tra i produttori italiani e i potenziali partner cechi; importatori, distributori e ristoratori di alta qualità. Un momento riservato agli incontri commerciali, che ha visto la presenza di circa 90 operatori locali, in rappresentanza di 50 aziende di settore. «Italian Wine Emotion è il primo contatto della nostra cantina con il mercato ceco, e il nostro obiettivo è quello di creare sinergie commerciali grazie anche al nuovo interesse che si manifesta per il Mediterraneo in generale» ha dichiarato Giacomo Di Feo, direttore commerciale dell’azienda pugliese Cantine Due Palme.
L’evento, lanciato dalla Camera Italo-Ceca nel 2010, si conferma così un'occasione unica per i produttori italiani interessati ad entrare sul mercato ceco. «Siamo arrivati a Praga per far conoscere i nostri vini, che vengono prodotti in una zona ancora poco nota dal punto di vista vinicolo come il Piacentino. Speriamo di trovare partner commerciali in linea con la nostra realtà e cominciare a proporre il nostro vino anche in Repubblica Ceca» ha dichiarato a CamicNet Ludovica Lusenti dell'omonima azienda vitivinicola. «Gli importatori cechi hanno apprezzato soprattutto la qualità dei nostri vini, e anche sul versante del prezzo ci sono state delle valutazioni molto positive» ha sottolineato Susanna Sabbioni dell'azienda Ganaghello, sempre dell’area piacentina.
Per gli importatori cechi rimane quindi centrale il rapporto qualità/prezzo, anche se il vino rimane un prodotto per molti versi speciale: «La parte pomeridiana è stata molto positiva sia per l'affluenza degli operatori, che per la loro qualità. Agli importatori abbiamo cercato di comunicare delle emozioni e le suggestioni legate al nostro prodotto, affinchè s'instauri un rapporto speciale con il nostro brand. Per questo puntiamo molto anche sui nuovi mezzi di comunicazione come i social network,» ha spiegato Valentina Ursic, Marketing & Communication Manager dell'azienda Luisa Eddi di Mariano del Friuli.
«Gli incontri B2B ci hanno permesso di conoscere la realtà concreta del mercato ceco del vino. Gli importatori che abbiamo incontrato cercano soprattutto prodotti di nicchia, ben spendibili sul mercato locale, mentre la fascia media rimane ancora piuttosto debole» sottolinea Silvano Procura, event manager della cantina veronese Aldegheri.
La parte serale dell'evento, aperta a un pubblico selezionato, è iniziata con le parole dell’Ambasciatore d’Italia Pasquale D'Avino, che ha sottolineato l'importanza del vino per l'identità e l'economia italiana. «Voglio complimentarmi con la Camera di Commercio Italo-Ceca, che è riuscita a realizzare questo evento di successo. Le aziende vinicole qui presenti fanno un servizio al Paese, poichè l'Italia vede nel vino una parte importantissima della sua identità. Perciò anche voi tramite le vostre attività commerciali diventate degli ambasciatori dell'Italia in questo Paese, in quanto riuscite a promuovere il bello, il buongusto, la tradizione e la qualità che contraddistinguono i prodotti italiani. E di ciò Vi sono molto grato».
La serata, che ha visto la partecipazione di oltre 150 ospiti, rappresentanti della business community praghese, delle istituzioni e del corpo diplomatico, ha concluso così la terza edizione di questo evento, che conferma il forte interesse verso questo prodotto e l’Italia leader nel settore.
- Jakub Hornaček